L’Ad Enrico Brizioli: “Il nostro obiettivo è rilanciarla offrendo una riabilitazione di crescente qualità. Con questa operazione si completa la nostra offerta di cure nelle Marche”
Presentata questa mattina in conferenza stampa l’operazione che ha portato Santo Stefano Riabilitazione ad acquisire la proprietà della Clinica di riabilitazione psichiatrica Villa Iolanda di Maiolati Spontini.
Il Santo Stefano, società del Gruppo KOS leader nazionale nella riabilitazione, ha acquisito il 100% delle quote societarie di Villa Iolanda s.r.l. dalla precedente proprietà della Clinica.
“Il nostro obiettivo è rilanciare l’attività della Clinica – dice l’Amministratore Delegato Santo Stefano Riabilitazione Enrico Brizioli – offrendo una riabilitazione di carattere psichiatrico di crescente livello e qualità”.
Il rilancio della Clinica di via Scisciano passerà anche attraverso un importante intervento di riqualificazione strutturale per un importo superiore al milione di euro.
Non ci sarà discontinuità nell’attività della Clinica: il personale esistente verrà riqualificato e formato e verrà dato regolarmente corso all’iter di rinnovo dell’accreditamento.
Con l’acquisizione di Villa Iolanda, Santo Stefano Riabilitazione potenzia ulteriormente la propria offerta di cure e riabilitazione nelle Marche, dove il Gruppo è già presente con Centri di Riabilitazione, Rsa e attività ambulatoriali diffuse sul territorio.
“Cresce e si completa l’offerta di salute Santo Stefano nelle Marche – dice Brizioli – mirata a dare risposte, qualificate e di livello, alla popolazione che ha bisogno di cure”.
Inoltre l’ingresso di Villa Iolanda tra le strutture del Gruppo potenzia l’attività Santo Stefano in ambito psichiatrico, visto che già da qualche anno il Gruppo è presente nel settore con la struttura residenziale psichiatrica per minori Beata Corte (a Caccamo di Serrapetrona), il centro per i disturbi del comportamento alimentare Villamare (Lido di Camaiore) e le cliniche Villa Azzurra (a Ravenna), Ville di Nozzano (Lucca) e Villa Rosa (Modena).
La Clinica anconetana, con i suoi 74 posti letto e 61 dipendenti, entrerà, pertanto, nella rete di competenze e professionalità del Gruppo in ambito psichiatrico, mantenendo il forte legame locale e il suo carattere di punto di riferimento territoriale.