
Psicologia
Ambulatori e medicina specialistica
La specialità
La psicologia è una scienza che studia i processi mentali, i comportamenti e le relazioni umane, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita.
La prima visita psicologica è un incontro conoscitivo durante il quale lo psicologo, in un clima di ascolto non giudicante, raccoglie informazioni sul vissuto del paziente, per identificare le problematiche che lo hanno portato a richiedere il consulto. In questa fase, possono essere utilizzati strumenti specifici come questionari e test, in modo da comprendere meglio ciò che comporta disagio o impatto negativo nella vita della persona.
Una volta individuato il problema e condivisi con il paziente gli obiettivi terapeutici, lo psicologo elabora un piano d’azione personalizzato che può includere un ciclo di sedute di consulenza.
La frequenza degli incontri viene concordata in base alle necessità del paziente.
Un percorso psicologico può essere utile per affrontare:
- problemi relazionali (di coppia, genitoriali, familiari)
- disturbi dell’umore (come la depressione)
- crisi legati a cambiamenti di vita (come adolescenza, età adulta, separazione, lutto, cambiamento lavorativo, stress, genitorialità)
- disturbi d’ansia (come fobie e attacchi di panico)
- disagi psicosomatici (come dolori fisici legati a stress)
- disturbi sessuali
- disagi legati a malattie.
Si tratta della disciplina che studia le alterazioni del comportamento e del funzionamento cognitivo causate da lesioni cerebrali.
Queste alterazioni possono comprendere, tra le altre, problematiche di:
- memoria
- attenzione
- linguaggio
- orientamento
- funzionamento intellettivo
- problem solving
- pianificazione
La valutazione neuropsicologica consiste nell’utilizzo di test specifici per valutare il funzionamento cognitivo del paziente, in modo da verificare se siano presenti deficit sui quali intervenire tramite la riabilitazione cognitiva.
Una valutazione cognitiva può essere utile sia per lievi alterazioni sia in caso di sospetto di malattia neurodegenerativa o di eventi che possano aver intaccato il funzionamento cerebrale (come ictus o traumi cranici).
Normalmente, la valutazione neuropsicologica comprende:
- la comprensione della problematica tramite raccolta delle informazioni necessarie da parte del paziente e/o del caregiver
- un primo test di screening generale
- la somministrazione di diversi test più specifici per valutare le singole funzioni
La stimolazione cognitiva è l’insieme delle attività che hanno l’obiettivo di stimolare e mantenere vive le capacità mentali di una persona rallentando il declino cognitivo, in modo che questa possa essere il più autonoma possibile e avere una migliore qualità di vita.