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Mineralometria Ossea Computerizzata - MOC Mineralometria Ossea Computerizzata - MOC

Mineralometria Ossea Computerizzata - MOC

Ambulatori e medicina specialistica

La specialità

La MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) è un esame diagnostico che misura la densità minerale ossea (BMD), fondamentale per valutare la salute delle ossa e prevenire malattie come l'osteoporosi.

Questo esame viene utilizzato per identificare precocemente la perdita di massa ossea e stimare il rischio di fratture, soprattutto in soggetti a rischio come donne in post-menopausa e persone con predisposizione a patologie ossee. La MOC è uno strumento chiave per monitorare la salute scheletrica e valutare l'efficacia delle terapie mirate alla prevenzione della perdita ossea.

La MOC è considerata lo standard di riferimento per la diagnosi dell'osteoporosi, una condizione che colpisce milioni di persone nel mondo, soprattutto donne dopo la menopausa, ma anche uomini e individui con determinate condizioni mediche o abitudini di vita che riducono la densità minerale ossea. L’osteoporosi è caratterizzata da una progressiva perdita di massa ossea, che rende le ossa più fragili e suscettibili a fratture, in particolare a carico di vertebre, femore e polsi.

La MOC viene generalmente effettuata con la tecnica DEXA (Dual Energy X-ray Absorptiometry), che utilizza una bassa dose di raggi X per misurare la quantità di minerali (come il calcio) presenti nelle ossa. L'esame è rapido, non invasivo e indolore, e permette di ottenere una valutazione precisa della densità ossea in aree critiche come la colonna vertebrale, l'anca e il polso. Grazie a queste misurazioni, i medici possono determinare il livello di rischio di osteoporosi o osteopenia (una condizione di ridotta densità ossea che precede l'osteoporosi).

La MOC è indicata principalmente per:

  • Donne in post-menopausa: il calo degli estrogeni che si verifica con la menopausa accelera la perdita di massa ossea, aumentando il rischio di osteoporosi.
  • Uomini sopra i 65 anni: anche se meno frequente rispetto alle donne, l’osteoporosi può colpire gli uomini, specialmente con l’avanzare dell’età.
  • Pazienti con storia familiare di osteoporosi: la predisposizione genetica gioca un ruolo importante nello sviluppo della malattia.
  • Soggetti con fattori di rischio: come persone con insufficienza renale cronica, disturbi ormonali (come l’ipertiroidismo), malattie autoimmuni, o pazienti che assumono farmaci che riducono la densità ossea (come corticosteroidi o farmaci antiepilettici).
  • Individui con fratture pregresse da traumi minori: la frattura spontanea o causata da traumi minimi può essere un indicatore precoce di una perdita significativa di densità ossea.

L'interpretazione dei risultati della MOC si basa su un punteggio chiamato T-score, che confronta la densità minerale ossea del paziente con quella di un adulto sano di 30 anni. I valori di T-score aiutano a classificare la salute delle ossa in tre categorie principali:

  • Normale: T-score superiore a -1.
  • Osteopenia: T-score tra -1 e -2,5, indicante una leggera perdita di densità ossea.
  • Osteoporosi: T-score inferiore a -2,5, indicante una significativa perdita di massa ossea e un alto rischio di fratture.

La MOC è anche un esame fondamentale per monitorare l’efficacia delle terapie anti-osteoporotiche, come i farmaci bifosfonati, il calcio e la vitamina D, e per valutare l'evoluzione della malattia nel tempo. Effettuare regolarmente la MOC permette ai medici di modificare o adattare il trattamento in base ai cambiamenti nella densità ossea del paziente.

Un altro vantaggio della MOC è la sua capacità di rilevare l'osteoporosi in fase precoce, quando i sintomi ancora non si manifestano, evitando complicazioni come fratture invalidanti, che spesso si verificano senza preavviso.

La MOC è consigliata per le donne in post-menopausa, gli uomini sopra i 65 anni, le persone con fattori di rischio per l'osteoporosi o con fratture pregresse causate da traumi lievi. È anche raccomandata per chi assume farmaci che possono ridurre la densità ossea.

L’esame è semplice e indolore. Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino mentre una macchina a raggi X misura la densità ossea in punti specifici del corpo, come la colonna vertebrale e l’anca. L’intera procedura dura circa 10-20 minuti.

La MOC utilizza una quantità minima di radiazioni, molto inferiore a quella di altri esami radiologici, rendendola sicura anche per controlli ripetuti nel tempo. Tuttavia, è sconsigliata per le donne in gravidanza.

Se l’esame rileva osteoporosi o osteopenia, il medico può raccomandare un trattamento con farmaci specifici per rafforzare le ossa, integrare la dieta con calcio e vitamina D e adottare un programma di esercizi fisici mirati per migliorare la salute ossea e ridurre il rischio di fratture.

Servizi e prestazioni

  • Densitometria Ossea Femorale con D.e.x.a. (moc)
  • Densitometria Ossea Lombare con D.e.x.a. (moc)
  • Densitometria Total Body con D.e.x.a.