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Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo

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Il 2 aprile si celebra la Giornata Mondiale della consapevolezza sull'autismo, un'occasione per riflettere su una condizione che riguarda milioni di persone nel mondo e per promuovere una maggiore comprensione e inclusione.

Che cos’è l’autismo e come si manifesta?

Il Disturbo dello Spettro Autistico (Autism Spectrum Disorder, ASD) comprende una varietà di manifestazioni, tanto da essere considerato una famiglia di disturbi, all’interno del più ampio gruppo dei Disturbi del Neurosviluppo. Questi ultimi prendono il nome dal fatto che si manifestano già nelle prime fasi del periodo dello sviluppo. L’ASD si caratterizza per difficoltà persistenti nella comunicazione e nell’interazione sociale, oltre che da comportamenti, interessi e attività ripetitivi e ristretti.

Le manifestazioni dell’autismo possono variare notevolmente da persona a persona, sia per intensità che per modalità di espressione, e possono cambiare nel corso del tempo. Inoltre, è comune che le persone autistiche presentino altre condizioni associate, che devono essere considerate attentamente per garantire un intervento adeguato e personalizzato.

Secondo la V° edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali (DMS-5), l’autismo si caratterizza per:

  • Difficoltà nella comunicazione sociale (possono includere: incapacità di condurre una normale conversazione, ridotta condivisione di interessi, emozioni o affetti, incapacità di avviare o rispondere alle interazioni sociali; scarsa integrazione della comunicazione verbale e non verbale, anomalie nel contatto visivo e nel linguaggio del corpo, deficit nella comprensione e nell'uso dei gesti, totale mancanza di espressioni facciali e di comunicazione non verbale; difficoltà nell'adattare il comportamento ai vari contesti sociali, difficoltà nel condividere giochi di fantasia o nel fare amicizia, mancanza di interesse verso i coetanei).
  • Comportamenti, interessi o attività ristretti e ripetitivi, caratterizzati da almeno 2 dei seguenti comportamenti:
    • Movimenti motori, uso di oggetti o linguaggio stereotipati o ripetitivi (ad esempio, semplici stereotipie motorie, allineamento di giocattoli o lancio di oggetti, ecolalia, frasi idiosincratiche).
    • Insistenza sulla monotonia, inflessibile aderenza alle routine o modelli ritualizzati di comportamento verbale o non verbale (come estremo disagio per piccoli cambiamenti, difficoltà nelle transizioni, rigidi modelli di pensiero, rituali di saluto, necessità di percorrere sempre la stessa strada o di mangiare lo stesso cibo ogni giorno).
    • Interessi fortemente ristretti e fissi, anormali per intensità o focalizzazione (includono: forte attaccamento o preoccupazione per oggetti insoliti, interessi eccessivamente circoscritti o perseveranti).
    • Iper o iporeattività agli stimoli sensoriali o interesse insolito per gli aspetti sensoriali dell'ambiente (apparente indifferenza al dolore/temperatura, risposta avversa a suoni o consistenze specifici, eccessivo odore o tocco di oggetti, fascinazione visiva per luci o movimenti).

Quali sono i campanelli d’allarme dello spettro autistico?

L'autismo può manifestarsi fin dalla prima infanzia. Alcuni segnali possono essere annotati già nel primo anno di vita, mentre altri diventano più evidenti tra i 2 e i 3 anni o in età scolare. Tra i segnali più comuni troviamo:

Entro il primo anno di vita

  • non rispondere al proprio nome entro i 12 mesi
  • non indicare oggetti per mostrare interesse entro i 14 mesi
  • non "fare finta di giocare" entro i 18 mesi.

In età prescolare e scolare

  • evita il contatto visivo e potrebbe voler stare da solo
  • ha difficoltà a comprendere i sentimenti delle altre persone o a parlare dei loro sentimenti
  • ritardo nelle capacità di linguaggio e di comunicazione
  • ripetizione di parole o frasi più e più volte
  • dare risposte non pertinenti alle domande
  • agitarsi per piccoli cambiamenti
  • interessi ossessivi
  • fare movimenti ripetitivi
  • avere reazioni insolite agli stimoli sensoriali. 

Molte persone autistiche presentano condizioni concomitanti, come epilessia, depressione, ansia e disturbo da deficit di attenzione e iperattività, difficoltà a dormire e autolesionismo. Il livello di funzionamento intellettivo può variare da difficoltà cognitiva significativa a capacità superiori alla media.

In occasione della Giornata Mondiale sulla consapevolezza dell’autismo, sono previsti diversi incontri nei Centri Ambulatoriali Santo Stefano a Porto Potenza Picena, Civitanova Marche, Pesaro, San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno, Jesi, Filottrano, Macerata, Fabriano e nella struttura Myolab, all’ingresso della Città di Jesi.

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