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Idrokinesiterapia, per adulti e bambini

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L’idrokinesiterapia è una terapia riabilitativa sempre più diffusa per adulti e bambini.

Grazie alla riduzione della forza di gravità, l’acqua permette movimenti più naturali, meno dolorosi e più efficaci, rendendola ideale per adulti, bambini e pazienti sportivi.

Cos’è l’idrokinesiterapia

L’idrokinesiterapia è un trattamento riabilitativo svolto in acqua riscaldata, che sfrutta l’azione combinata di galleggiamento, resistenza e pressione idrostatica per facilitare il movimento e ridurre il dolore. L’ambiente acquatico consente ai pazienti di eseguire esercizi che sarebbero difficili o impossibili “a secco”, favorendo la ripresa funzionale in modo più sicuro e graduale.

A differenza della fisioterapia convenzionale, la riabilitazione in acqua minimizza il carico sulle articolazioni e consente movimenti più fluidi e meno traumatici. Questo permette una maggiore tolleranza all'esercizio, con minore affaticamento e una stimolazione sensoriale più ricca.

I benefici del trattamento

Negli adulti, l’idrokinesiterapia, è indicata per:

  • patologie neurologiche (ictus, sclerosi multipla, traumi cranici)
  • patologie ortopediche (fratture, artrosi, lombalgie)
  • dolori cronici e rigidità articolari.

L'acqua calda (33-34°C) ha un effetto miorilassante, migliora la circolazione, riduce la spasticità e favorisce il recupero del movimento, anche nei casi più gravi. In particolare, riducendo il peso corporeo percepito, permette ai pazienti di riacquistare sicurezza nella deambulazione.

Nei bambini con patologie neurologiche (come la paralisi cerebrale infantile), l’idrokinesiterapia si trasforma in un ambiente ludico-terapeutico. Gli esercizi sono pensati per stimolare l’apprendimento motorio, il controllo del corpo, l’equilibrio e la coordinazione attraverso il gioco.

L’acqua è un ambiente ricco di stimoli che migliora la percezione corporea del bambino, facilitando l’acquisizione di schemi motori trasferibili anche fuori dalla piscina.

L’idrokinesiterapia è efficace anche nella riabilitazione post-infortunio o post-operatoria, in particolare per articolazioni complesse come la spalla.

L’ambiente acquatico favorisce il rilassamento muscolare, migliora l’ampiezza dei movimenti, stimola il riassorbimento di versamenti o edemi, e permette di dosare il carico grazie alla resistenza graduale dell’acqua. È indicata dopo fratture, lussazioni, tendiniti, interventi chirurgici e nei casi di perdita di forza e mobilità.

Esercizi di idrokinesiterapia

Gli esercizi di idrokinesiterapia in acqua possono essere diversi, come:

  • camminata in acqua con o senza supporti
  • esercizi per l’equilibrio e la propriocezione
  • mobilizzazioni attive e passive delle articolazioni
  • rinforzo muscolare con l’uso della resistenza dell’acqua
  • giochi terapeutici (per bambini).

Obiettivi terapeutici

  • riduzione del dolore e della rigidità
  • recupero del cammino e della postura
  • miglioramento della coordinazione e dell’equilibrio
  • recupero del tono e della forza muscolare
  • stimolazione del sistema neurologico e sensoriale.

Dove fare idrokinesiterapia

Una delle strutture più avanzate per l’idrokinesiterapia è il Centro Cardinal Ferrari KOS di Fontanellato, specializzato nella riabilitazione di pazienti con gravi cerebrolesioni acquisite, ma aperto anche a utenti esterni in regime di intramoenia.

Il centro dispone di una piscina riabilitativa progettata appositamente per l’attività terapeutica:

  • dimensioni contenute (9x3 metri) per un ambiente controllato
  • profondità massima di 1,20 m, ideale per il lavoro in sicurezza
  • acqua riscaldata a 33-34°C, con effetto rilassante sulla muscolatura
  • sollevatore a binario per l’accesso dei pazienti con gravi disabilità
  • terapisti presenti in acqua durante la seduta, per una guida attiva.

Inoltre, il centro prevede attività inclusive esterne: uscite in piscina pubblica o in mare, per aiutare i pazienti a trasferire quanto appreso in ambienti meno protetti, migliorando l'autonomia e l'integrazione sociale.

L'idrokinesiterapia è detraibile?

Sì, l’idrokinesiterapia è detraibile fiscalmente come spesa sanitaria, se effettuata in strutture accreditate e da personale qualificato, su prescrizione medica. È importante conservare la documentazione rilasciata dalla struttura (fattura e piano terapeutico) per beneficiarne in sede di dichiarazione dei redditi.

Controindicazioni e precauzioni

L’idrokinesiterapia è consigliata in caso di:

  • infezioni cutanee o respiratorie in corso
  • cardiopatie non compensate
  • epilessia non controllata
  • ferite aperte, incontinenza non gestita.

Come prepararsi alle sedute

  • presentarsi con costume, ciabatte, cuffia, asciugamano e accappatoio
  • informare il fisioterapista di eventuali problemi di salute
  • seguire il protocollo igienico della struttura
  • arrivare in anticipo per acclimatarsi all’ambiente.

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