Approvata la formulazione spray nasale dell’esketamina per il trattamento della Depressione Maggiore Resistente
La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato la formulazione spray nasale di esketamina per il trattamento della Depressione Maggiore Resistente negli adulti.
L’indicazione riguarda i pazienti che non hanno ottenuto benefici clinici da almeno due differenti antidepressivi assunti in modo adeguato a durata e dosaggio. Attualmente, in Italia, il farmaco è autorizzato ma non ancora commercializzato, quindi non è disponibile per l’uso clinico.
Cos’è l’esketamina e quando si utilizza
L’esketamina è l’isomero S della ketamina, un farmaco inizialmente utilizzato come anestetico, che oggi viene studiato anche per il trattamento della depressione resistente e dei comportamenti suicidari. Somministrata per via intranasale, l’esketamina presenta un'attività più potente e minori effetti collaterali rispetto alla ketamina racemica.
Come agisce l’esketamina per il trattamento della depressione
L’esketamina è un antagonista non selettivo del recettore NMDA. Agisce anche su altri target recettoriali come quelli degli oppioidi, serotoninergici, muscarinici, nicotinici e sui trasportatori delle catecolamine, influenzando così l’umore e il comportamento.
Le evidenze precliniche e cliniche ne sostengono l’efficacia nel trattamento dell’ideazione suicidaria e nella Depressione Maggiore, fornendo una nuova strategia terapeutica per casi di difficile gestione clinica.
In quali casi è indicata l’esketamina
L’esketamina è indicata per pazienti adulti affetti da Depressione Maggiore Resistente, ovvero coloro che non hanno risposto ad almeno due antidepressivi orali assunti correttamente e per un periodo adeguato.
L’esketamina può essere preferita quando è necessaria una risposta rapida o nei pazienti ad alto rischio suicidario, in cui le terapie convenzionali si sono dimostrate inefficaci.
L'Esketamina è il farmaco più potente per la depressione?
Attualmente rappresenta una delle strategie più innovative nel trattamento della depressione resistente, grazie al suo meccanismo d’azione rapido e differenziato. Studi clinici controllati hanno mostrato una significativa efficacia nel mantenimento della remissione in pazienti trattati con esketamina più antidepressivo rispetto ai gruppi trattati solo con antidepressivi o placebo.
Quali sono gli effetti indesiderati dell’esketamina
Tra gli effetti avversi riscontrati con lo spray nasale di esketamina si segnalano:
- fenomeni dissociativi
- agitazione psicomotoria
- sedazione, nausea, vomito, vertigini
- confusione mentale
- incremento della pressione arteriosa
- letargia, ansia, ipoestesia.
L’esketamina può compromettere attenzione, giudizio, capacità motorie e tempi di reazione. Nei pazienti con ipertensione o vasculopatie non controllate, può causare eventi cardiovascolari gravi.
Dove si somministra l’esketamina e con quali precauzioni
A causa dei possibili effetti collaterali clinicamente rilevanti e del rischio di abuso o dipendenza, la somministrazione della formulazione intranasale di esketamina è limitata a contesti clinici controllati, sotto la supervisione di personale sanitario qualificato.
All'interno del network KOS, strutture come Villa Margherita di Vicenza, Centro Cardinal Ferrari di Fontanellato (PR)e Villa dei Pini a Civitanova Marche (MC) offrono percorsi psichiatrici avanzati, valutazioni multidisciplinari e trattamenti personalizzati per pazienti con depressione maggiore resistente, rappresentando un potenziale punto di riferimento anche per l'impiego clinico dell'esketamina.
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